Perfetta per la lavorazione del legno, la sega a nastro è un dispositivo necessario per il fai da te per molti individui e soprattutto per i professionisti. E la buona notizia è che i noti marchi del fai-da-te offrono ora modelli a prezzi competitivi.

Tuttavia, la scelta non è facile. Spero che questa guida all’acquisto vi aiuti a trovare la migliore sega a nastro per il vostro uso e budget, scopriamo nel dettaglio 3 bestseller del momento!

Quale band ha scelto?

MAKITA LB1200F: la migliore sega a nastro sul mercato?

Famosa per la qualità dei suoi prodotti, la marca giapponese Makita vi offre una sega a nastro versatile e ad alte prestazioni nel modello LB1200F. Questa sega è in grado di lavorare sia il legno che il metallo, pur essendo precisa e affilata nei risultati. Dotato di un motore da 900 W, il modello LB1200F offre 2 velocità per lavorare comodamente. Scopri le caratteristiche che rendono questo Makita LB1200F uno strumento interessante.

Le migliori seghe nastro: confronto 1

I punti di forza

Imballaggio ultracompleto: Questo è uno dei marchi di Makita, il fatto di offrire uno strumento con imballaggio completo. Di serie sono disponibili un calibro mitra completo per una sega a nastro, uno spintore, una bordatrice specifica per il modello, 3 lame per legno di diverse larghezze (6 mm, 13 mm e 16 mm) e una lama a nastro largo 16 mm per alluminio e metalli non ferrosi.

Potenza e prestazioni: avete a vostra disposizione un motore da 900 W in grado di lavorare con 2 velocità di taglio, a 400m/min e 800m/min. In altre parole, con questa Makita LB1200F, avete sia la potenza che il controllo, che vi permette di lavorare tutti i tipi di materiali, ma anche di lavorare con precisione e precisione.

Ergonomia: La qualità ergonomica della sega a nastro Makita LB1200F è evidente sotto diversi aspetti. Ad esempio, da un punto di vista pratico, la sega è dotata di ruote per facilitarne lo spostamento. Per quanto riguarda l’uso, tuttavia, avete 6 luci a LED per mantenere il vostro piano di lavoro chiaramente visibile e una scatola di polvere per mantenere la vostra officina pulita. E poi, grazie alla leva di tensione a sgancio rapido, non servono attrezzi per sostituire la lama.

Funzionalità: La sega a nastro Makita LB1200F consente di eseguire sia lo scroll, utilizzando in particolare la lama a nastro largo 6 mm, ma anche la rifilatura, nel caso si vogliano eliminare le irregolarità dai pezzi di legno su cui si sta lavorando, così come tutti i lavori di taglio e segatura. E’ uno strumento estremamente versatile e pratico, senza dubbio l’attrezzatura più usata in officina se ce l’avete.

Comfort: anche se il termine comfort è relativo quando si parla di seghe a nastro, possiamo dire che il Makita LB1200F è un prodotto abbastanza piacevole da usare. Innanzitutto, la sua potenza sonora di 94 dB è nel range giusto se si considerano dispositivi dello stesso tipo. Quindi, il telaio è privo di vibrazioni, in modo da poter lavorare con calma, ma sono necessarie buone regolazioni dei guidalama per evitare le vibrazioni del nastro della sega.

I punti deboli

L’altezza del tavolo: con un’altezza di 47 cm senza base e 99,8 cm (quasi 1 m) con base, va detto che il tavolo a nastro è piuttosto basso, soprattutto per una persona di 1,80 m o più. È quindi necessario trovare il modo di sollevare il tutto per avere un’altezza di lavoro ideale.

METABO Low 261: il miglior rapporto qualità/prezzo del momento

Appassionato di precisione o occasionalmente falegname fai-da-te, se volete comprare una sega a nastro di qualità, ma ad un prezzo molto conveniente, scegliete questo Metabo BAS 261. Questa sega si adatta bene con il suo soprannome di “Precisione” perché funziona bene su qualsiasi legno duro o morbido, spesso o medio, con bordi di taglio precisi. Se sei interessato a questo prodotto, scopri i punti di forza e di debolezza che sono stati identificati.

Le migliori seghe nastro: confronto 2

I punti di forza

Il rapporto qualità/prezzo: la sega a nastro Metabo BAS 261 è prodotta con cura e il produttore tedesco non ha mancato di fornire alla sega tutte le funzioni corrispondenti al segmento. Considerando la qualità del prodotto, abbiamo scoperto che il suo prezzo è molto interessante, anche molto conveniente.

Il motore: Metabo ha dotato il BAS 261 di un motore a induzione da 400 watt, che ha il vantaggio di essere efficiente con un consumo inferiore. Questo motore è più resistente di un motore convenzionale grazie in particolare all’assenza di attrito, ma permette anche una buona gestione dell’energia, perché la sua potenza viene utilizzata in modo ottimale. In questo modo si ottiene una velocità del nastro di 735 metri al minuto per il proprio lavoro.

Comfort di utilizzo: Grazie al motore a induzione, la macchina è abbastanza silenziosa e discreta, cosa che colpisce per questo tipo di dispositivo. Le vibrazioni causate dalla macchina sono accettabili anche rispetto alla concorrenza. Con la sega a nastro Metabo BAS 261 è possibile lavorare più comodamente e più a lungo. Infine, ha una lampada a LED che illumina la superficie di lavoro per la massima visibilità.

Stabilità: La sega a nastro Metabo modello BAS 261 è dotata di un piano di lavoro in ghisa grigia inclinabile fino a 45° rispetto all’orizzontale. Questo tavolo (328 x 335 mm) combinato con un peso di 32,5 kg permette all’unità di avere una seduta stabile durante il lavoro. Se si desidera aggiungere ulteriori elementi di fissaggio con viti, sono presenti anche dei fori nella piastra di base.

Precision: Il BAS 261 è soprannominato “Precision Precision Precision” per una buona ragione, poiché è possibile lavorare con questo dispositivo con finezza e precisione, per diversi motivi. Innanzitutto, il piano di lavoro in ghisa ha un’ottima scorrevolezza e tutta la struttura e il tavolo hanno una grande stabilità. In secondo luogo, la sega ha un ottimo motore, anche se meno potente, ma più che sufficiente per lavorare legno tenero e legno duro.

I punti deboli

Montaggio: La sega a nastro Metabo BAS 261 viene consegnata smontata e anche se il montaggio è a pochi passi, la mancanza di istruzioni o informazioni su come procedere rende questo montaggio un po’ difficile, in particolare il montaggio del piano di lavoro. Metabo avrebbe potuto fare di meglio anche sul manuale, soprattutto in termini di funzionamento e di esperienza diretta.

Scheppach HBS20: una sega a nastro economica ma affidabile

Compatta e dal design senza tempo, la sega a nastro Scheppach HBS20 è principalmente una macchina per falegnami e modellisti occasionali. Offre un eccellente comfort di lavoro grazie in particolare al suo motore a induzione, certamente non molto potente, ma molto economico ed efficiente. L’impressione generale è buona in termini di costruzione e funzionamento, ma scoprite maggiori dettagli su cosa seguirà se siete veramente interessati al modello.

Le migliori seghe nastro: confronto 3

I punti di forza

Il prezzo: La Scheppach HBS20 è una sega a nastro economica. E per poter offrire un prodotto di qualità e pienamente funzionale, il marchio tedesco ha fatto concessioni sulle dimensioni della macchina, gli accessori di accompagnamento e la sua capacità. Nonostante queste limitazioni, l’HBS20 è un materiale eccellente per questo segmento di prezzo.

Il motore: Lo Scheppach HBS20 è dotato di un motore a induzione da 350 watt che consuma pochissima energia. La tecnologia ad induzione è piuttosto robusta, poiché è possibile avere una velocità di taglio di quasi 900 m/min. Inoltre, la riduzione dell’attrito tra i componenti del motore lo rende più duraturo e riduce significativamente il vostro budget di manutenzione e riparazione.

Comfort d’uso: grazie al motore a induzione, la sega a nastro Scheppach HBS20 è molto silenziosa. Questa tecnologia consente inoltre di ridurre le vibrazioni del dispositivo, il che rappresenta un vero vantaggio dal punto di vista della precisione, a condizione che la lama della sega sia correttamente allineata. Anche il soft start è apprezzato, in quanto permette di lavorare con finezza, ma anche in completa sicurezza.

Un modello per iniziare: La sega a nastro Scheppach HBS20 è un modello eccellente per iniziare a lavorare in falegnameria. Efficiente, preciso, i suoi comandi sono posizionati lateralmente per facilitarne la movimentazione. Se si desidera utilizzare il dispositivo per compiti più difficili, ricordarsi di sostituire comunque la lama della sega.

I punti deboli

Una sega compatta: questa caratteristica può essere percepita come una qualità e un difetto della sega. In totale, misura 43 x 36 x 36 x 69 cm, rispettivamente per lunghezza x larghezza x altezza x altezza, per un peso totale di 17 kg. Non ingombra quindi il vostro laboratorio, ma va detto che la solidità dell’insieme deve essere rivista. Il suo tavolo 300 x 300 mm offre una superficie di appoggio piuttosto piccola per guidare le parti su cui si sta lavorando.

Una sega circolare o una sega a nastro?

La sega a nastro è più o meno versatile nel senso che può eseguire, oltre alle semplici operazioni di taglio, anche la profilatura, la rifilatura e persino il taglio. Infatti, la formatura a spirale è possibile utilizzando lame di larghezza ridotta. Ma qual è la differenza con una sega pergamena? Qual è lo strumento migliore per fare questo lavoro di falegnameria? Ecco alcune delle risposte.

Come accennato in precedenza, è possibile scorrere con una sega a nastro semplicemente utilizzando una lama molto stretta. Quindi cantare con una sega a nastro? Sì e no, perché le parti da tagliare devono essere sempre aperte nel caso di una sega a nastro, mentre con la sega circolare si può praticare un foro sul materiale e far scorrere la lama all’interno e poi rimetterla sulla macchina. La sega circolare è quindi più pratica per le parti chiuse.

Tuttavia, la sega a nastro consente un taglio veloce e diritto, che è piuttosto difficile con una sega a nastro. Ma quest’ultimo permette di fare tutto in termini di angoli, anche con curve strette, e di lavorare su piccoli elementi con grande cura. Anche dal punto di vista della versatilità, la differenza è notevole, poiché la sega a nastro permette molto di più della semplice sega a nastro, mentre la sega a nastro è limitata a questa singola funzione.

Nonostante queste differenze, le due seghe sono perfettamente complementari nel senso che la sega a nastro offre prestazioni e potenza notevolmente superiori, mentre la sega a scorrimento offre precisione e applicazione.

Come scegliere una sega a nastro?

La sega a nastro, fissa o portatile, è un ottimo strumento per la lavorazione del legno, specialmente nella profilatura e rifilatura. Ma scegliendo le lame giuste, è possibile lavorare anche con plastica, plexiglas, materiali compositi e persino metalli teneri.

Poiché le sue capacità di taglio sono molto precise e ineguagliabili, la sega a nastro è un’attrezzatura essenziale per il professionista del legno. La maggior parte dei criteri di selezione di una sega a nastro riguardano questioni tecniche, le più importanti delle quali sono elencate di seguito.

La velocità della sega

La maggior parte delle seghe a nastro ha una sola velocità, generalmente tra 10 e 25 m al secondo per un’officina media, ma può raggiungere i 35 m al secondo per le seghe ad alte prestazioni. Tuttavia, ci sono seghe a nastro a più velocità disponibili per darvi maggiore flessibilità nel vostro lavoro.

Questa velocità può variare a seconda della specie di legno da segare, ma dipende principalmente dalla potenza del motore e dal diametro dei volani. Il motore deve quindi essere all’altezza del compito per fornire una velocità adeguata, dato che la sega a nastro richiede molta potenza.

Il numero di ruote sterzanti

Le seghe a nastro sono generalmente dotate di 2 volantini (superiore e inferiore) protetti da un corpo in acciaio. Il primo volano è collegato al motore da cinghie e aziona la lama della sega. Il secondo, invece, funge da regolazione sia sul lato verticale che orizzontale.

Le seghe a 3 volani sono più rare, ma hanno il vantaggio di offrire una maggiore larghezza di taglio con un telaio compatto e meno ingombrante. La loro tendenza a vibrare e la rapida usura che applicano alla lama sono meno apprezzate.

I guidalama

Il loro ruolo principale è quello di guidare lateralmente la lama della sega e di mantenerne la posizione, specialmente durante la fase di taglio. Questi guidalama sono spesso in numero di 3, di cui uno fisso per evitare che il filo ascendente della lama galleggi tra i volani ed evitare vibrazioni, un altro sotto il tavolo e un ultimo, sospeso sopra il tavolo, utilizzato come regolazione ed essenziale per la precisione del taglio.

Generalmente in legno o resina sintetica su macchine di piccole dimensioni, queste guide laterali sono montate su cuscinetti o rulli per seghe di grandi dimensioni.

Il piano di lavoro

Il comfort di lavoro e la precisione di taglio dipendono strettamente dalle dimensioni del tavolo da taglio. Oltre alle dimensioni, è necessario tener conto anche del suo materiale, in quanto il tavolo sarà messo alla prova ad ogni taglio, così come la sua capacità di ribaltamento in modo da avere una maggiore flessibilità sul lavoro.

Pertanto, scegliete un piano in ghisa nervata su acciaio o alluminio, in quanto è più forte, più rigido e più scivoloso. Verificare che il tavolo sia dotato di una guida per il taglio parallelo e di una guida per il taglio obliquo.

La struttura della macchina

La sega a telaio è esclusiva per uso professionale. Più pesante e robusto, è dotato di un potente motore in grado di effettuare qualsiasi forma di taglio, anche su materiali resistenti come l’alluminio o il metallo.

La piccola sega fissa, invece, soddisfa le esigenze del fai da te. È trasportabile, poco ingombrante e può essere posizionato su un piano di lavoro. Infine, la sega a nastro portatile è più piccola, più leggera e generalmente funziona a batterie. È ideale per i lavoratori edili.

Sicurezza

A causa dei pericoli inerenti all’uso della sega a nastro, dovuti in particolare al rinculo e all’inerzia (rotazione libera prima che la lama si fermi completamente) della sua lama, è importante optare per prodotti sicuri. Una sega a nastro deve quindi disporre di un efficace sistema frenante che permetta di arrestare gradualmente le parti rotanti. Deve inoltre essere dotato di protezioni (alloggiamento) per impedire l’accesso a questi elementi rotanti e alla lama.

Infine, la sega deve essere dotata di un ugello di raccolta della segatura che si collega ad un’unità di aspirazione per proteggervi da pericolose proiezioni.

La lama

Citiamo ancora la lama come uno dei criteri per la scelta di una sega a nastro, anche se può essere acquistata separatamente dal dispositivo. È generalmente determinata dalla larghezza, lunghezza e dentatura. Per la prima, contare da 5 a 15 mm per tutti i lavori di scorrimento e lame più larghe fino a 35 mm per il taglio. Per quest’ultimo, invece, scegliete la forma e la spaziatura dei denti in base alle vostre esigenze, formatura a scorrimento, lavorazione di materiali spessi o sottili, molatura…….