Le cuffie in realtà virtuale sono molto più di un semplice accessorio di tendenza. Ci sono ora diversi modelli che sono sia affidabili che accessibili in termini di prezzo. Ma devi stare attento, ed evitare le truffe!

Per aiutarvi nella vostra scelta, vi offro una guida all’acquisto completa, a partire da una panoramica dei migliori caschi camper del momento. Facciamolo! Facciamolo!

Quali cuffie di realtà virtuale scegliere?

HTC Vive: il miglior casco VR sul mercato?

Le Vive è in un certo senso la risposta data dai marchi HTC e Valve Corporation alla Oculus Rift. E ‘più coinvolgente di qualsiasi altro casco VR grazie alla sua posizione precisa nello spazio e i giochi a vostra disposizione vi mettono davvero nei panni dell’attore e non dello spettatore. Quando lo usate, vi sentirete quindi sicuri di sentirvi in alto in un altro mondo che è al di là della vostra immaginazione.

Le migliori cuffie VR (realta virtuale): confronto 1

I punti di forza

Tecnologia SteamVRVR : E’ il cuore di Vive, che permette di fornire impronte a grandezza naturale grazie in particolare all’attento sistema di orientamento associato al tracking dei movimenti a 360°. Quest’ultimo è un modello di precisione con l’aiuto dei suoi 32 sensori. Una guida Chaperone ti avvisa non appena ti avvicini ai limiti della tua superficie di gioco.

Total visual immersion: Sfruttando il forte potenziale della tecnologia SteamVR e grazie ad un campo visivo di 110°, l’HTC Vive vi garantisce un’esperienza di realtà virtuale molto coinvolgente poiché vi è permesso di muovervi ed eseguire movimenti precisi. L’unico limite sarà quindi la dimensione del tuo spazio di gioco, perché sarai esattamente al centro di tutto.

Il casco: Oltre ai 32 rilevatori disponibili sul casco per seguire i tuoi movimenti a 360°, hai una risoluzione dello schermo di 2160 x 1200 pixel, più precisamente 1080 x 1200 pixel per occhio. Il display OLED offre un’ottima colorimetria con una curva gamma molto stabile e un rapporto di contrasto quasi illimitato. Vedrete che i livelli di bianco sono ben definiti e i neri sono molto profondi. Infine, la frequenza di aggiornamento di 90 Hz offre immagini fluide senza scatti.

Accessori: è possibile interagire con l’ambiente virtuale circostante con gli accessori disponibili con HTC Vive. Un trackpad multifunzionale, doppi trigger e joystick a 24 sensori sono disponibili per un preciso monitoraggio dei movimenti. La vostra navigazione nel mondo virtuale sarà naturale e tutte le interazioni saranno completamente fluide.

Qualità del suono: l’immersione nella realtà virtuale non è solo visiva con le cuffie HTC Vive, ma anche visiva sul lato sonoro con l’aiuto delle due stazioni base. Infatti, questo esclusivo sistema audio fornisce un suono che segue i movimenti a 360°. Inoltre, l’installazione di quest’ultimo è molto semplice, in quanto è sufficiente collegare il cavo di alimentazione. La sincronizzazione wireless è automatica.

I punti deboli

Ergonomia: l’esperienza di immersione offerta dall’HTC Vive è semplicemente incredibile, non c’è nulla da dire su questo argomento. In tali circostanze, spesso si dimentica che i cavi scorrono nell’ambiente reale e possono interferire con il movimento. Potresti anche voler sapere che non sarai in grado di goderti il tuo casco VR in un’area riservata, per ottenere il massimo dal Vive avrai bisogno di un ambiente dedicato, che non sempre è facile.

Oculus Rift: il miglior rapporto qualità/prezzo del momento

Il precursore delle attuali cuffie di realtà virtuale, l’Oculus Rift è nato nei laboratori di Palmer Luckey, un ingegnere ventunenne, prima di colpire Mark Zuckerberg negli occhi. Quest’ultimo lo ha trasformato in un vero e proprio casco VR ad alte prestazioni dopo aver inghiottito l’azienda Oculus in proprio. Per sviluppare questo casco è stato necessario un lungo periodo di sviluppo e, naturalmente, il risultato finale è stato più che convincente con un ottimo rapporto qualità/prezzo.

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I punti di forza

Comfort d’uso: Oculus Rift pesa solo 500 grammi. Rispetto ad altre marche concorrenti, questo peso è molto ben distribuito sul dispositivo, per cui ci si sente a proprio agio ad usarlo anche per molto tempo. La Rift segna anche un punto sulle impostazioni, che possono richiedere un po’ di tempo, ma sono abbastanza semplici e offrono un comfort d’uso piuttosto eccezionale. Il cavo che lo collega al computer è unico nel suo genere e non rischia di interferire con i vostri momenti di immersione.

L’esperienza utente: Le cuffie VR Oculus Rift sono state progettate e costruite per i videogiochi. La Rift è in un certo senso una console di nuova generazione controllata da un PC in grado di supportarla. A questo punto, il casco compie appieno la sua missione, perché vi divertirete molto ad usarlo.

Oculus Touch: Una novità introdotta di recente, la coppia di controller Oculus Touch ha migliorato le sensazioni di immersione fornite da Oculus Rift. Consente di interagire direttamente con l’ambiente virtuale e supporta anche gesti comuni come il puntamento, il sollevamento del pollice o il tremolio della mano. È quindi possibile manipolare tutti i tipi di oggetti in realtà virtuale con precisione millimetrica.

La macchina fotografica d’inseguimento: Oculus ha optato per una macchina fotografica infrarossa per seguire i tuoi movimenti nello spazio. È particolarmente efficace in questo compito, poiché non incontrerete mai problemi di latenza quando si tratta di trascrivere i vostri movimenti nelle cuffie. Tutto è fatto con una sorprendente naturalezza.

Lo schermo: Nonostante alcuni difetti di pixelizzazione e aberrazioni cromatiche, la resa generale della Rift è abbastanza convincente, soprattutto perché la tecnologia della realtà virtuale è ancora piuttosto giovane, tutto questo non può che evolvere. Il display OLED Rift OLED offre prestazioni in termini di contrasto (tasso quasi infinito), curva gamma estremamente stabile, anche in termini di delta E (differenza tra i colori reali e quelli visualizzati), nonché di temperatura colore che può raggiungere i 7750 K.

I punti deboli

Definizione dello schermo: Come detto sopra, la principale debolezza dell’Oculus Rift è la definizione del suo schermo, che è un po’ troppo stretto. Infatti, con una risoluzione di 2160 x 1200 pixel e occhi a pochi millimetri dallo schermo, si assiste a pixellisations, flickering e aberrazioni cromatiche. Uno sforzo da parte degli sviluppatori di giochi può almeno ottimizzare questo aspetto.

Samsung Gear VR R325 VR VR Headset: una cuffia VR economica ma affidabile e indipendente

Il Gear VR è in un certo senso il risultato dell’unione di Oculus con Samsung. E ‘unico in quanto è compatibile solo con la gamma di smartphone Galaxy di Samsung, comprese le serie S e Note Series, mentre molte cuffie per smartphone sono multimarca compatibili. Ma a differenza di quest’ultimo, il Gear VR R325 beneficia dell’esperienza di Oculus, già consolidata nel settore. L’obiettivo è quello di fornire esperienze ottimali di realtà virtuale a basso costo.

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I punti di forza

Il controller: Un’innovazione su questo modello Gear VR R325, il Gear VR Controller cambia completamente l’immersione nella realtà virtuale, perché ora è possibile interagire con il vostro ambiente in modo più naturale. Il Gear VR Controller incorpora gli stessi pulsanti sul casco, con un pulsante di attivazione aggiuntivo e soprattutto un sensore di movimento per consentire al Gear VR di seguire il movimento delle tue mani. Avete la garanzia di avere esperienze di realtà virtuale più coinvolgenti.

Le cuffie: Il Gear VR R325 mantiene i punti di forza delle cuffie della generazione precedente su caratteristiche che non includono la qualità grafica, poiché quest’ultima dipende più dallo smartphone installato su di esso. Sono presenti i 4 sensori, giroscopio, accelerometro, magnetometro e sensore di prossimità. Il casco consente un campo visivo di 110°, che soddisfa ampiamente le esigenze dell’occhio umano.

Comfort di utilizzo: il punto debole delle prime cuffie Gear di Samsung, il comfort di utilizzo è stato riprogettato su questo modello R325. È stato quindi progettato con l’obiettivo della massima leggerezza, con solo 345 g sul bilanciere, escluso naturalmente lo smartphone (che è al massimo 50 g). Anche il sistema di cinghie è stato ridisegnato e si differenzia da quello presente nelle versioni precedenti.

Funzionamento wireless: a differenza delle cuffie VR per console o computer, il Samsung Gear VR R325 funziona in modalità wireless, che è davvero molto conveniente. Il Gear VR Controller si collega all’auricolare via Bluetooth ed è alimentato da batterie AAA. Si dispone di una porta micro-USB per la ricarica del dispositivo.

I punti deboli

Giochi in offerta: Lavorando solo con gli smartphone Samsung Galaxy Serie S e i notebook, il Samsung Gear VR R325 offre giochi ed esperienze di qualità inferiore rispetto ad altre piattaforme, in quanto questi ultimi sono stati sviluppati per funzionare su un cellulare. Anche le prestazioni dello smartphone sono un fattore di qualità dei display.

Elegiant: una piccola cuffia VR per smartphone (Android, iPhone X, ecc.)

Piuttosto che essere classificato come una cuffia VR entry-level, Elegiant supera i suoi concorrenti in termini di qualità costruttiva, facilità d’uso e, soprattutto, compatibilità con una vasta gamma di smartphone, anche con display XL. Come un auricolare VR dedicato allo smartphone, le qualità grafiche e le esperienze di immersione sono piuttosto da attribuire al telefono, l’auricolare che serve solo come intermediario e supporto. Ecco i principali vantaggi di questo Elegiant 3D VR.

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I punti di forza

Compatibilità: Le cuffie Elegiant 3D VR hanno la particolarità di essere compatibili con la maggior parte degli smartphone che girano su Android, ma anche con gli iPhone di ultima generazione. Può anche supportare i fantasmi, perché il suo design gli permette di accettare dispositivi con schermi che vanno da 4,7 a 6,0 pollici.

Facilità d’uso: Il posizionamento e l’installazione dello smartphone su Elegiant 3D VR non è difficile. Basta sollevare il lembo, introdurre lo smartphone, che è tenuto da ammortizzatori primaverili e il gioco è fatto. Se avete paura del surriscaldamento del telefono, potete omettere il coperchio, che è tenuto solo da un magnete. Il tuo smartphone sarà quindi più esposto e ventilato per prolungare la tua esperienza di immersione.

Praticità: Elegiant 3D VR dispone di slot che consentono un accesso rapido alle connessioni degli smartphone senza dover aprire lo sportello. Per fare questo, è possibile ricaricare il telefono anche se è inserito nelle cuffie e collegare le cuffie per un suono maggiore nella realtà virtuale.

Qualità e comfort: L’Elegiant 3D VR è davvero un buon casco in termini di scelta dei materiali, montaggio e finitura. Sono disponibili cinghie regolabili con supporti più ampi sulla schiena e sopra la testa per distribuire uniformemente il peso del casco. La finta pelle funge da intermediario tra il viso e il casco, mentre il naso è coperto da una zona in plastica. L’unico obiettivo è quello di fornire un comfort ottimale durante l’uso del casco.

Regolazione visiva: è possibile effettuare regolazioni visive sulle lenti. La nitidezza, la profondità e la distanza tra le lenti sono tutte regolabili con ruote precise. È anche possibile regolare la vista in modo diverso se gli occhi non hanno le stesse caratteristiche.

I punti deboli

L’assenza di un’applicazione dedicata per le cuffie: attualmente non è disponibile alcuna applicazione per supportare le cuffie Elegiant 3D VR, il cui utilizzo è limitato a pochi esperimenti. Naturalmente, è un ottimo auricolare per iniziare e gustare la realtà virtuale.

Come scegliere il tuo casco VR?

Vale la pena di prendere in considerazione diverse caratteristiche tecniche nella scelta del vostro casco VR, su cui torneremo più avanti. Ma prima di tutto, ci sono criteri decisivi che devono essere presi in considerazione, che non influenzano necessariamente l’aspetto tecnico del casco, ma che sono davvero importanti, anche decisivi, nella vostra scelta.

I criteri di selezione

L’uso del casco: è essenziale definire l’uso che farai del tuo casco e il tempo che dedicherai a utilizzarlo. Infatti, ogni casco ha la sua specificità e questa specificità significa che si adatta ad una situazione e non ad un’altra. Un utente occasionale può essere soddisfatto con un casco VR mobile o autonomo, un altro più tecnofilo o un giocatore ha bisogno di un casco più avanzato, che spesso richiede uno spazio dedicato.

La ricchezza di contenuti: per poter utilizzare una cuffia VR, sono necessarie applicazioni dedicate. Tuttavia, va notato che c’è molta disuguaglianza in termini di intrattenimento, sia in termini di qualità che di esperienze di immersione. Ogni produttore cerca quindi di fornire al proprio “Store” applicazioni e giochi che permettono di sfruttare al meglio le proprie cuffie. Oggi puoi scegliere tra Oculus Store, Google Play, Google Play, Google Cardboard, Vive Port, SteamVR, Playstation Store, App Store o il piccolo pollice Windows Store, Homido Center, VR One AR….. e molti altri.

Il budget di acquisto: Il prezzo di un casco VR varia da poche centinaia di euro a qualche decina di euro a seconda della marca e delle prestazioni dell’attrezzatura.

Le caratteristiche tecniche

Il campo visivo: Il FOV, o Field Of View, è una delle caratteristiche più importanti di un casco VR. In poche parole, più alto è il numero, più la vostra impressione sarà coinvolgente. Tuttavia, c’è una cosa da sapere: il campo visivo umano è di circa 124°. L’intera metà esterna di questo campo visivo non sarà percepibile con precisione, l’altra metà vi permetterà solo di apprezzare i colori. Le forme differiscono solo da un quarto di questo campo visivo. Un FOV vicino a 124° sarà quindi l’ideale, ma da 100° in poi, l’immersione ti dà già l’opportunità di godere di un’ottima realtà virtuale.

Il tipo di schermo: Due tipi di schermo si distinguono nel design delle cuffie VR: lo schermo LCD da un lato che equipaggia le cuffie Oculus Go e la gamma di cuffie Windows Mixed Reality (VR PC headphones, VR Xbox One headphones), e lo schermo OLED dall’altro lato per le cuffie Oculus Rift, HTC Vive e PSVR (VR PS4 headphones). Le cuffie che integrano gli smartphone dipenderanno dalla loro tecnologia di visualizzazione. Per aiutarvi, un display OLED fornisce una qualità grafica più avanzata.

Risoluzione dello schermo: Questa caratteristica corrisponde al numero di pixel che lo schermo può visualizzare in base alle sue dimensioni. In pratica, questo numero determinerà la qualità e il dettaglio delle immagini che l’occhio percepirà. Diverse cifre sono avanzate e spesso non rispettano le risoluzioni standard dei display attuali, come 2160 x 1200 pixel di display OLED o 2880 x 1440 di display LCD.

La frequenza di aggiornamento: corrisponde al numero di immagini visualizzate sullo schermo al secondo. Questo numero influenza quindi la fluidità e l’impressione naturale dell’immagine. Per garantire il comfort visivo in immersione, quindi, favorire un elevato tasso di refresh rate. Il miglior studente in questa categoria è l’auricolare VR Playstation Headset (PSVR) con 120 Hz, mentre la maggior parte dei modelli di cuffie funzionano a 90 Hz.

Il sistema di tracciamento: affinché la realtà virtuale sia il più coinvolgente possibile, deve interagire con i movimenti della testa, i movimenti e persino i gesti e i controlli fisici. Sebbene non sia stata ancora trovata alcuna soluzione per l’uso di tutti i nostri sensi, l’attuale sistema di tracciamento permette già di vivere esperienze bellissime. Mentre l’head tracking (interazione con i movimenti della testa) è diffuso sulla maggior parte delle cuffie, il tracciamento posizionale (interazione con i movimenti) richiede accessori precisi e uno spazio di gioco minimo. Naturalmente, più grande è la superficie di gioco, più i movimenti sono liberi.

Comfort d’uso: poiché il casco VR viene trasportato per lungo tempo, assicurarsi che sia il più leggero possibile. Pensate anche ai cuscini facciali all’interno del casco, che non solo migliorano l’uso del casco, ma possono anche bloccarvi in eccesso di calore e sudore. Scegliere poi i sistemi di raffreddamento per sfruttare al meglio l’immersione nel casco.

Come si usano le cuffie VR ?

Il caso di uno smartphone: Prendiamo l’esempio del Samsung Gear VR, anche se i seguenti passaggi sono più o meno validi per altre cuffie VR per smartphone (Google Cardboard).

  • Presenta il tuo smartphone sul Gear VR per iniziare l’installazione dell’applicazione Oculus. Naturalmente, deve essere compatibile con il casco. Una voce fuori campo vi chiederà di rimuoverla in modo da poter scaricare l’applicazione.
  • Una volta che l’applicazione viene scaricata e installata, sarete in un negozio dove potrete scaricare giochi gratuiti o a pagamento per godervi le vostre cuffie. Puoi anche andare su YouTube e guardare video a 360° (disponibile nel menu Filtri; Caratteristiche; 360° o 3D).
  • Tenere il telefono sul casco e ora utilizzare il pad sul lato destro del casco per navigare.
  • Godetevi l’esperienza coinvolgente!

Il caso di un computer o di una console di gioco: Come regola generale, è necessario definire alcuni parametri, effettuare le connessioni e installare il software se si tratta di un computer.

  • Prima di tutto, configura il tuo spazio di gioco, definendone i limiti virtuali. Mantenere un’area libera di almeno 2 m x 1,5 m. Il computer o la console devono quindi essere vicini.
  • Collegare le periferiche (telecamera a infrarossi, dongle per supportare i controller inclusi) con il cablaggio elettrico e le connessioni HDMI – USB.
  • Nel caso di un computer, è necessaria l’installazione di un software di gestione delle cuffie (ad esempio, software Vive e Steam VR),
  • È ora possibile configurare l’auricolare e l’area di gioco (da seduti o in piedi e livellati)
  • Esplora ora le possibilità della realtà virtuale.