Siete stanchi dei cattivi odori, della condensa e dei fumi grassi in cucina? La cappa aspirante è la soluzione perfetta ed economica a questo problema ricorrente.

Ma non è facile fare la scelta giusta in base alle dimensioni della cucina, all’altezza del soffitto e alla larghezza dei piani cottura. Questa guida completa è qui per aiutarvi a trovare la migliore cappa aspirante per il vostro budget prima di vedere 3 modelli testati in dettaglio.

Quale cappa aspirante scegliere?

Siemens LC67BD532T : la migliore cappa da cucina per l’evacuazione e il riciclaggio.

Per i cuochi alla ricerca di una cappa aspirante di alta gamma, sarà difficile trovare una soluzione più efficiente della LC67BD532T Siemens. Con una portata di aspirazione fino a 680 m3/h, rimane silenzioso senza superare i 70dB a piena potenza.

Le migliori cappe aspiranti: confronto 1

Dotata di un motore a basso consumo energetico, è possibile regolare la cappa da cucina Siemens LC67BD532T lavabile a 4 diversi livelli per eliminare cattivi odori e vapore acqueo. Inoltre, il doppio filtro lavabile in lavastoviglie è particolarmente efficace contro i fumi caricati con grasso.

Fate attenzione, tuttavia, ad avere una cucina abbastanza grande. Infatti, le dimensioni di questa cappa sono di 1m di altezza, 60 cm di larghezza e 50 cm di profondità. In breve, se avete una grande cucina in casa vostra e il budget necessario, non rimarrete delusi!

Faber Cocktail 550: la cappa aspirante inclinata con il miglior rapporto qualità/prezzo

Le cappe aspiranti inclinate stanno diventando sempre più popolari e mi sono innamorato del modello Faber Cocktail 550. Il marchio italiano di elettrodomestici offre una cappa ad alte prestazioni (portata d’aria di 530m³/h) che funziona con un doppio sistema di evacuazione/riciclaggio.

Le migliori cappe aspiranti: confronto 2

Esteticamente riuscito, il Faber Cocktail 550 misura 50 cm di altezza, 55 cm di larghezza e 34 cm di profondità (è disponibile anche con una larghezza di 60 cm per ulteriori 50€). E’ dotato di un potente motore da 140 Watt con 3 velocità di filtrazione e 2 lampade alogene da 20 Watt ciascuna.

Per quanto riguarda il rumore, rimaniamo nella media del settore per questa potenza con 66dB per il livello più alto. Garantito per 2 anni, è possibile acquistare questa cappa aspirante made in Italy per meno di 400€.

Proline VHP 60 SS Stainless Steel: una cappa di aspirazione silenziosa a basso costo

Se volete semplicemente una cappa ultracompatta a basso prezzo, la mia scelta è questo modello, molto apprezzato dagli utenti. Per soli quaranta euro circa, la cappa visiera Proline VHP 60 SS Inox consente il funzionamento con o senza evacuazione senza superare i 64 dB.

Le migliori cappe aspiranti: confronto 3

La cappa da cucina Proline VHP 60 SS Inox Proline VHP 60 SS Inox, con le sue 3 impostazioni di aspirazione, si installa in pochi minuti ed è molto facile da usare nella vita di tutti i giorni. Consente una portata fino a 165m³/h che è più che sufficiente per un monolocale, un piccolo appartamento o anche un camper.

 

Anche la manutenzione è molto comoda, poiché il filtro è lavabile in lavastoviglie. Infine, c’è una lampada alogena integrata per illuminare i vostri piatti quando cucinate. Infine, è un’ottima alternativa se siete alla ricerca di un cappuccio da 60 cm senza prestare attenzione al lato estetico……..

Come funziona una cappa a filtrazione con o senza scarico?

Tutte le cappe sono dotate di un motore che aspira l’aria dalla cucina per pulirla. Ci sono principalmente 2 tipi di cappe aspiranti:

  • Sistemi di scarico: la cappa aspira l’aria dalla cucina, trattiene il grasso nel suo filtro e poi espelle l’aria verso l’esterno attraverso un condotto.
  • Sistemi di ricircolo: la cappa purifica anche l’aria per eliminare i cattivi odori (grazie al filtro a carbone) ed elimina il vapore per evitare la condensa prima di sputare l’aria all’interno.

Nel secondo caso, la portata della cappa si riduce generalmente di circa ¼ della sua portata. Così, una cappa di scarico rimane la scelta più sensata fintanto che si ha lo spazio per installare un tubo. Tuttavia, per motivi estetici e grazie alla potenza dei nuovi modelli, una cappa riciclabile è comunque un’alternativa affidabile.

Infine, essere consapevoli che la maggior parte dei modelli possono essere utilizzati con o senza evacuazione, ma fare attenzione al momento dell’acquisto in quanto ci sono alcune eccezioni.

Come scegliere una cappa da cucina?

Prima di effettuare l’acquisto, ecco alcune domande che potreste dover scegliere la cappa aspirante in base ai miei test.

Che marca?

Quando si tratta di rinnovare gli elettrodomestici, un elettrodomestico di marca è spesso un investimento più redditizio a lungo termine grazie alla sua affidabilità e durata. Vi consiglio quindi di scegliere una cappa da cucina di una delle migliori marche sul mercato.

Si tratta di marchi tedeschi (ex Bosch o Siemens), italiani (Faber), americani (Whirpool), francesi (Rosières) e svedesi (Faure o Electrolux).

Quale potere?

La potenza di una cappa è una caratteristica importante soprattutto se si vuole utilizzarla in una grande cucina. In linea di principio, i produttori indicano la potenza del motore in Watt.

Quale portata?

Ma è soprattutto la portata d’aria misurata in m³/h che sarà determinante (spesso proporzionale alla potenza). Una portata di 300m³/h è necessaria per una cucina di 10m² e di almeno 650m³/h per una cucina aperta, specialmente se si utilizza la modalità senza scarico.

Quanto è alto?

La cappa deve essere posizionata alla distanza consigliata tra 60 cm e 80 cm sopra il piano cottura (controllare le istruzioni per l’uso prima del primo utilizzo). Controllare l’altezza del soffitto e detrarre l’altezza della cappa necessaria a seconda della vostra cucina.

 

Anche se la maggior parte dei modelli di cappe sono regolabili, questo non è sempre sufficiente a colmare un ampio spazio vuoto.

Quanto è larga?

La larghezza di una cappa da cucina è solitamente compresa tra 50 e 60 cm. Spetta a voi controllare la larghezza dei vostri piani cottura elettrici o a gas per verificare che il modello sia adatto, cioè almeno altrettanto largo.

Quale inquinamento acustico?

Il rumore generato da una cappa di aspirazione non deve essere trascurato prima dell’acquisto. Infatti, è facile confrontare i modelli perché i segni indicano l’inquinamento acustico espresso in decibel alla massima potenza. Secondo la mia esperienza, dovresti cercare di evitare dispositivi che superano i 70dB.

Quale interruttore automatico?

Sebbene non sia obbligatorio proteggere la cappa della cucina secondo le ultime norme, si consiglia sempre di installare un interruttore automatico come per tutti gli elettrodomestici che utilizzano energia elettrica.

Per gli autocostruttori può essere sufficiente un interruttore da 10A, ma anche in questo caso la lettura delle istruzioni per l’uso è obbligatoria per comprendere a fondo le specificità del modello acquistato.

E il prezzo?

Troverete cappe aspiranti sul mercato a tutti i prezzi. I modelli di alta gamma spesso superano i 400€ mentre i primi prezzi sono inferiori a 100€. In definitiva, dipenderà dal vostro budget, dalle dimensioni della vostra cucina e dall’importanza che date al design. In ogni caso, verificare che l’apparecchio sia fornito con una garanzia di almeno 2 anni.

Come installare una cappa da cucina?

Se acquistate la vostra cappa in un negozio di elettrodomestici rispettabile come Samclub o Aliexpress, è possibile ottenere l’installazione al momento dell’acquisto per una tariffa forfettaria da 50 a 100€ in generale. Anche se questo può sembrare costoso a prima vista, evita molti disagi e il costo ammonta in definitiva al 20-30% del prezzo d’acquisto.

Detto questo, molti autocostruttori preferiscono installare la propria cappa di aspirazione. In questo caso, fare attenzione ad effettuare le misure necessarie in modo che l’estremità inferiore della cappa aspirante sia circa 70 cm sopra i piani cottura (leggere attentamente le istruzioni per l’uso in quanto questa altezza può variare a seconda dei modelli).

Per concludere, se avete dei dubbi, rivolgetevi ad un professionista.

Come pulire una cappa di aspirazione?

La manutenzione della cappa aspirante è essenziale sia per il suo corretto funzionamento che per la sua durata. La buona notizia è che ci vogliono solo pochi minuti di tanto in tanto!

In primo luogo, sgrassare la superficie del cappuccio con un panno leggermente umido. Se le macchie non si staccano, è possibile utilizzare detersivo per piatti o detergente per vetri. Evitare qualsiasi materiale abrasivo che possa causare graffi e prodotti detergenti aggressivi.

Una volta al trimestre, rimuovere il filtro del grasso e lavarlo a mano o in lavastoviglie se indicato nelle istruzioni che ciò è possibile. Se il filtro è particolarmente sporco, sciacquarlo con acqua del rubinetto prima di metterlo in lavastoviglie. Se questo non basta, è possibile utilizzare un antigrasso ecologico con una spugna. Fare attenzione ad asciugare accuratamente il filtro prima di sostituirlo.

 

Infine, le lampadine dell’illuminazione integrata devono essere sostituite regolarmente. Assicurarsi di spegnere l’elettricità prima di qualsiasi sostituzione, e comprare lampadine della stessa potenza.