Il telemetro laser è uno strumento versatile utilizzato da un gran numero di professionisti (agenti immobiliari, conciatetti, architetti, ecc.) e privati (cacciatore, golfista, giocatore di bocce, ecc.).

Ma non è facile determinare il modello che si adatta perfettamente alla vostra pratica!

Questa guida all’acquisto è qui per aiutarvi a trovare il telemetro laser più adatto al vostro budget e alle vostre esigenze.

Quale telemetro laser scegliere?

Bosch GLM 50 C: il miglior telemetro laser sul mercato?

Se volete misurare rapidamente le distanze come un professionista, all’interno o all’esterno, scegliete il modello Bosch GLM 50 C. Il suo vantaggio principale è che è possibile ottenere una documentazione intelligente dalle misurazioni effettuate da questo telemetro, poiché è dotato di Bluetooth, che gli permette di trasferire i dati contenuti nella sua memoria direttamente a uno smartphone.

I migliori telemetri laser: confronto 1

Impermeabile, leggero e compatto, le qualità intrinseche del Bosch GLM 50 C suggeriscono che si tratta di un telemetro laser eccellente e lo è davvero. Concentrarsi sui punti caratteristici di questo dispositivo.

I punti di forza

L’interfaccia Bluetooth: sono collegati la maggior parte dei dispositivi attuali, compreso il telemetro Bosch GLM 50 C. Il vantaggio di questa funzione è che è possibile registrare tutte le misure adottate per trasferirle ed elaborarle in uno smartphone, al fine di analizzarle meglio attraverso l’applicazione Bosch “Measuring Master”. La possibilità di trasferire queste misure su foto, ad esempio, consente di trascrivere queste misure in un progetto reale.

Caratteristiche: Bosch GLM 50 C non ha caratteristiche standard. In questo modo è possibile valutare la superficie, il volume e misurare indirettamente una distanza utilizzando l’inclinometro o la funzione Pitagora. Avete anche la possibilità di effettuare misure in continuo con la modalità di tracking, il tutto entro un raggio d’azione limitato a 50 m. Tutte le misure prese sono di precisione millimetrica, entro + o – 1,5 mm, che è un numero corretto per un telemetro in questa gamma.

La funzione di tracciamento a scartamento: menzione speciale per la modalità di tracciamento che consente di segnalare le stesse distanze in modo semplice e veloce. Quando si attiva questa funzione, si hanno a disposizione 2 misure: la distanza desiderata (visualizzata in blu) e la distanza attuale dal telemetro (in rosso). È quindi possibile spostare il telemetro fino ad avere la posizione equivalente alla distanza desiderata.

Resistenza e impermeabilità: per soddisfare le esigenze del fai da te e dei professionisti, il GLM 50 C deve essere solido e impermeabile, soprattutto se si pretende di essere un telemetro da esterno. La sua impermeabilità è IP54, contro la polvere e l’acqua e fa sì che venga trattata come qualsiasi altro utensile in cantiere. Inoltre, ha una gomma protettiva sugli angoli e sui bordi per evitare possibili impatti di altezza ragionevole.

Il display: Il display del telemetro GLM 50 C Bosch è piuttosto grande rispetto all’intero apparecchio. Le informazioni sono suddivise in 4 righe di informazioni e sono visualizzate a colori, il che rende molto più facile da leggere. Il display è retroilluminato e ruotabile, in modo da poter leggere le indicazioni sia orizzontalmente che verticalmente.

I punti deboli

Prezzo: Va notato che il prezzo di vendita del Bosch GLM 50 C è piuttosto più alto rispetto ai modelli con le stesse qualità e funzionalità identificate su questo telemetro. La reputazione del marchio può giocare un ruolo importante in questo senso, ma in ogni caso, questo dispositivo è davvero un prodotto eccellente.

Bosch PLR 50 C: il miglior rapporto qualità-prezzo del momento

Scoprite il Bosch PLR 50 C, un telemetro da 50 m con un rapporto qualità/prezzo imbattibile. Infatti, il dispositivo integra un touch screen a colori e connettività Bluetooth in modo da poter elaborare le misure effettuate in un’applicazione dedicata. Con caratteristiche standard visibili sui telemetri attuali, Bosch PLR 50 C si distingue per la funzione di aiuto integrata che guida l’utente passo dopo passo attraverso il processo di misura.

I migliori telemetri laser: confronto 2

I punti di forza

La funzione di aiuto integrata: Per coloro che sono ancora amatoriali quando si utilizza un telemetro laser, apprezzerete sicuramente la funzione di aiuto integrata offerta da questo PLR 50 C di Bosch. Vi guida passo dopo passo attraverso le varie misure, e la navigazione è ulteriormente migliorata e intuitiva grazie alla presenza dello schermo tattile e a colori da 2,4 pollici. Quest’ultimo è un vero e proprio highlight per questo telemetro Bosch, in quanto consente di sfogliare il menu del dispositivo con un semplice tocco del dito.

Connettività Bluetooth: Il Bosch PLR 50 C ha una connettività Bluetooth che non dovrebbe essere scontento. Infatti, sarà facile per voi trasferire i risultati delle misure su uno smartphone o tablet e persino compilarli associandovi le foto in modo che il tutto possa essere integrato in un progetto. Un’applicazione gratuita ” PLR Measure & Go “, disponibile su Apple Store o Google Play, consente di sfruttare questa caratteristica del PLR 50 C.

Ergonomia: Bosch PLR 50 C è molto facile da usare grazie all’esclusivo pulsante e al touch screen a colori. E’ anche ergonomico, soprattutto per le sue dimensioni ridotte (11,5 cm di lunghezza, 5 cm di larghezza e 2,3 cm di spessore), il suo peso (132 g) e la presenza di una custodia Softbag e di una cinghia per portarla ovunque sul posto di lavoro.

Caratteristiche standard: in questo PLR 50 C non manca nessuna caratteristica standard. Oltre a misurare la distanza tra un punto A e un punto B, è anche possibile determinare l’area, il volume, aggiungere o sottrarre dati, ed effettuare misurazioni indirette grazie alla presenza di un inclinometro integrato nel telemetro o nella funzione Pitagora. Ogni misurazione deve essere inferiore a 50 m, che è la portata massima di questo dispositivo.

Dettagli tecnici: Il PLR 50 C è dotato di una bolla di livello digitale orientata in entrambi gli assi (anteriore/posteriore e sinistra/destra), che è livellata da un bersaglio grafico. Una piastra di arresto ripiegabile a 90 o 180° permette di posizionare correttamente il telemetro ai bordi in modo da ottenere una misurazione ultraprecisa.

I punti deboli

Il punto di mira: un problema intrinseco nella maggior parte dei telemetri per il grande pubblico, il punto di mira è quasi invisibile alla luce del sole. È quindi necessario attendere la fine della giornata o un tempo nuvoloso per distinguere chiaramente il piccolo punto rosso.

Bosch PLR 30 C: un telemetro laser economico ma affidabile

La versione PLR 30 C è una delle più convenienti della gamma di prodotti Bosch per il telemetro di consumo. Ma il fatto che sia economico non significa che sia di scarsa qualità, al contrario, Bosch ha lavorato su questo modello per garantire che abbia le stesse caratteristiche della maggior parte dei telemetri attuali, ma anche che possa essere collegato via Bluetooth, in modo da poter utilizzare correttamente i dati presi. Vediamo i punti di forza e di debolezza che caratterizzano questo PLR 30 C.

I migliori telemetri laser: confronto 3

I punti di forza

Caratteristiche standard: le caratteristiche standard di questo modello PLR 30 C sono le seguenti: misurazione della lunghezza, calcolo dell’area (lunghezza x larghezza), volume (lunghezza x larghezza x larghezza x altezza), addizione e sottrazione, nonché tracciamento o misurazione continua. Il raggio laser del telemetro consente misure fino a 30 metri di distanza con precisione millimetrica (+ o – 2 mm).

Connettività: grazie all’integrazione di Bluetooth, il PLR 30 C di Bosch è in grado di connettersi con uno smartphone o tablet e di trasferirvi i dati. Un’applicazione dedicata ” PLR Measure & Go ” ti permette di associare alle tue misure foto di calcestruzzo, una pianta o un progetto. L’applicazione è disponibile gratuitamente, nelle versioni Android e iOS per i possessori di prodotti Apple.

Durata della batteria: solo 2 batterie AAA, 1,5 V LR03, sono necessarie per alimentare questo Bosch PLR 30 C, compreso il suo diodo laser da 635 mm, che deve essere conteggiato nella classe 2. Con l’uso frequente, queste due batterie dovrebbero essere sostituite dopo un anno, che è un’autonomia eccellente, soprattutto perché il telemetro ha uno spegnimento automatico nel caso in cui si lasci il dispositivo acceso, ma non utilizzato per 5 minuti.

Ergonomia: Hai un display a colori da 1,4 pollici per leggere le informazioni sul telemetro. 6 pulsanti intuitivi e curvi sono posizionati nella parte inferiore dello schermo per facilitare la navigazione attraverso il menu. Il PLR 30 C ammette anche 2 misure, sul lato anteriore e posteriore dell’unità. Infine, un leggero 84g e una custodia Softbag consentono di portare il dispositivo ovunque sul campo di lavoro.

I punti deboli

Connessione Smartphone: Se si desidera utilizzare appieno e correttamente i dati di misura presi, è meglio scegliere una versione professionale dell’applicazione PLR Measure & Go. Tuttavia, ci sono alcuni bug ricorrenti riguardanti l’accoppiamento del telemetro con lo smartphone o il tablet. Un aggiornamento è più che necessario sia a livello di applicazione che a livello di connettività Bluetooth del telemetro.

Come funziona un telemetro laser?

Il telemetro laser è un dispositivo molto facile da usare, che permette di stimare le distanze, ma anche di calcolare aree e perimetri grazie alle sue funzioni interne. Analizziamo la modalità di funzionamento di questo tipo di dispositivo.

Tecnologia laser

Il telemetro laser, come suggerisce il nome, utilizza un raggio laser per determinare la distanza tra il dispositivo e un dato bersaglio. Il raggio viene inviato con la semplice pressione di un pulsante. Il raggio emesso, invisibile ad occhio nudo, viene poi proiettato sul bersaglio e restituito al telemetro con un rimbalzo. Un chip elettronico calcolerà quindi il tempo impiegato dal fascio per tornare al dispositivo, al fine di dedurre la distanza dal vostro bersaglio.

Condizioni di affidabilità

Sono necessarie diverse condizioni per garantire che le misure di telemetria rimangano affidabili, soprattutto se la distanza da valutare è vicina alla portata massima raggiungibile dal dispositivo. In primo luogo, l’obiettivo e il telemetro devono essere statici e non in movimento. È quindi necessario che anche la mano sia stabile e non tremolante per poter puntare bene la lente, soprattutto se posizionata ad una buona distanza.

Quindi, la luminosità deve essere all’interno della media, né troppo alta né troppo bassa. Il raggio laser non deve attraversare ostacoli di diversa densità (vetro trasparente o lastra di plastica, ambiente umido o molto secco, nebbia o fumo).

Il risultato e i problemi incontrati

Le misure di telemetria vengono visualizzate sul display del dispositivo in una frazione di secondo nell’unità di misura desiderata. Come accennato sopra, l’affidabilità delle misure si basa su poche condizioni, ma spesso è difficile ottenere risultati se il bersaglio non ha una buona riflettività, come nel caso di un cervo, ad esempio. L’intervallo sarà quindi più breve in questo tipo di eventualità.

Come scegliere un telemetro laser?

Esistono diversi tipi di telemetri laser, che possono essere adattati a situazioni specifiche come l’edilizia, la caccia o lo sport. Sebbene il loro principio di funzionamento sia lo stesso, ogni telemetro ha le proprie caratteristiche. Soprattutto perché i prezzi sono molto diversi per ogni modello, è necessario definire il suo campo di utilizzo per non commettere un errore di scelta. Per poter scegliere il dispositivo giusto per le vostre esigenze, ecco i punti essenziali da ricordare.

Caratteristiche del materiale

Durata della batteria: per poter funzionare, il telemetro laser trae la sua energia dalle batterie o da una batteria. Quest’ultima offre una maggiore autonomia rispetto alle batterie, ma va notato che le batterie possono essere sostituite solo una volta all’anno anche in caso di uso intensivo.

La differenza non si nota quindi se si utilizza il telemetro solo occasionalmente o occasionalmente. Per quanto riguarda la batteria, si può dire che la sua durata di vita può essere modificata dalle condizioni climatiche, così come molti dispositivi elettronici.

Le dimensioni e il peso del dispositivo: questi sono senza dubbio i parametri più importanti per un telemetro laser. A seconda dell’uso cui è destinato l’apparecchio, si raccomanda un peso maggiore o minore. Ad esempio, un cacciatore, la cui mobilità e reattività sono beni chiave, dovrebbe privilegiare un dispositivo leggero e facile da riporre, simile a un operaio edile o a un artigiano dilettante.

Uno sportivo su un campo da golf sceglierà invece un dispositivo più pesante, ma perfettamente stabile. Lo stesso vale per un professionista che sarà dotato anche di treppiedi e ruote.

Modalità di priorità: la capacità del dispositivo di leggere o meno attraverso un ostacolo definisce la modalità di priorità. Un dispositivo che determina la distanza dal primo oggetto nel suo campo visivo indipendentemente da tutto ciò che lo circonda è un telemetro a priorità assoluta. È particolarmente utile per la misura su terreno aperto.

D’altra parte, un secondo telemetro prioritario può determinare la distanza da un bersaglio più lontano su terreni non edificati (pennello, foglie, rami….). Altri dispositivi combinano entrambe le modalità e offrono impostazioni che consentono di passare da un lato all’altro.

Reticoli e punti di mira: queste opzioni aiutano a visualizzare il punto su cui si baserà la misurazione. Il reticolo deve essere normalmente visibile sul quadrante del telemetro e può assumere la forma di una croce, un punto o un cerchio. Evitare a tutti i costi i reticoli delle linee nere e preferire i modelli a LED, che possono essere dominati dalla luce ambientale, ma che offrono comunque una reale visibilità.

Le caratteristiche tecniche

Range: Range è la distanza massima alla quale i dati presentati dal telemetro sono qualificati come affidabili. Al di là di questa portata, è quindi necessario mettere in dubbio la veridicità delle misure adottate.

Tuttavia, poiché questa portata massima corrisponde a condizioni d’uso ottimali, e poiché queste sono molto rare o addirittura inesistenti, è consigliabile utilizzare un telemetro la cui portata è da 2 a 3 volte superiore alla distanza che si vuole misurare.

Funzioni: Il telemetro laser può includere diverse altre funzioni, oltre alla misurazione della distanza tra x e y. La funzione di calcolo permette di valutare la superficie (calcolo in relazione a 2 misure tenute come lunghezza e larghezza) o volume (incluso un terzo parametro che è l’altezza) o di fare semplici addizioni e sottrazioni. La funzione Pitagora permette di valutare indirettamente l’altezza o la larghezza.

Per quanto riguarda la modalità di rilevamento, consente di misurare istantaneamente la distanza dall’obiettivo mentre si è in movimento. Infine, la funzione inclinometro consente di effettuare misure non perpendicolari al bersaglio, ma in modo inclinato.

Il grado di ingrandimento e la qualità dell’immagine: L’importanza del grado di ingrandimento sta nel fatto che è possibile ingrandire un’immagine e quindi fare una scelta precisa del proprio target rimuovendo gli oggetti che ostruiscono la vista. Per quanto riguarda la qualità dell’immagine, essa dipende dalla qualità dell’obiettivo del telemetro e del suo vetro, ma permette, come lo zoom, di posizionare correttamente il punto di mira.

Connettività: Alcuni modelli accettano la connessione a uno smartphone o a un computer tramite Bluetooth o la presenza di schede di memoria. Questa funzione facilita il trasferimento, l’archiviazione e l’interpretazione delle misure effettuate su un dispositivo più efficiente.