A seconda della configurazione della vostra casa, un router wifi è la soluzione ideale per ricevere Wifi in tutte le stanze. Produttori come il leader Netgear hanno introdotto modelli facili da installare ed eliminano eventuali problemi di connessione (tagli e ritardi).

Tuttavia, è necessario scegliere il dispositivo giusto, e non è facile con la moltitudine di modelli, standard e caratteristiche. Questa guida allo shopping completa inizia con una selezione dei migliori router WiFi disponibili al momento in base al budget che si desidera assegnare loro.

Quale router wifi scegliere nel 2019?

Netgear Nighthawk X6 R8000: un potente router wifi a lungo raggio a tre bande

Questo router wifi a tripla banda (una banda da 2,4GHz e due bande da 5GHz) è particolarmente efficace per ottimizzare le prestazioni di più dispositivi sulla stessa rete (fibra e ADSL). Inoltre, il Netgear Nighthawk X6 R8000 impiega meno di 5 minuti per la configurazione!

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Sul pannello posteriore di X6, ci sono una porta USB 2.0 e una porta 3.0 per collegare una stampante e/o un disco rigido esterno, una porta WAN e quattro porte LAN. Tredici diodi luminosi si accendono sul pannello centrale superiore per indicare lo stato delle varie connessioni del router.

Con il suo design robotizzato, il Netgear Nighthawk X6 R8000 ha un telaio rettangolare che si inclina verso l’alto e sei antenne esterne retrattili che possono essere aperte e ripiegate sopra l’alloggiamento. Le antenne ruotano per ottenere il miglior segnale possibile, ma possono essere difficili da utilizzare e sembrano facili da rompere se maneggiate bruscamente.

Altri componenti degni di nota sono un processore dual-core da 1GHz con tre processori di scarica, 128 MB di memoria flash e 256 MB di RAM. Infine, l’unico grande svantaggio del Netgear R8000 è il suo prezzo elevato rispetto alla concorrenza.

TP-Link TL-WR940N : il miglior rapporto qualità/prezzo del momento.

Con il suo throughput di 450 Mbps e tre antenne che forniscono una maggiore copertura e stabilità, il router Wi-Fi TP-Link TL-WR940N offre un interessante rapporto qualità/prezzo. Molto facile da installare e utilizzare su base giornaliera, è il best seller del momento e il feedback degli utenti è molto positivo.

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Garantito per 2 anni, il router wifi TP-Link TL-WR940N è più che sufficiente per la maggior parte dei privati e delle piccole imprese. Dotato di 4 porte LAN e 1 porta WAN, c’è anche un pulsante WPS che cripta automaticamente la connessione per una maggiore sicurezza.

Compatibile con Freebox, Livebox, Numéricable o SFR, è possibile una configurazione avanzata che consente, ad esempio, di limitare Internet al computer di un bambino in determinate fasce orarie. Per meno di 50€, non sorprende che questo router wifi autoalimentato sia uno dei best seller del momento.

Netgear JWNR2010 : un router wifi economico ma affidabile

Per budget limitati, il router wifi economico Netgear JWNR2010 è un’alternativa da non trascurare. Con la sua discreta velocità di 300 Mbps e la portata adatta ai piccoli appartamenti, è un dispositivo entry-level compatto con il minimo indispensabile.

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Anche in questo caso, ci sono le 5 porte Ethernet (4 LAN + 1 WAN) sul retro del router e la porta di alimentazione. In termini di compatibilità, le norme 802.11b, 802.11g e 802.11n consentono di adattarsi a qualsiasi tipo di apparecchiatura.

Infine, le 2 antenne con un guadagno di 5 dBi ti permettono di trasmettere in streaming e giocare ai videogiochi online in modo fluido. In breve, per soli 20€, il Netgear JWNR2010 sarà adatto a persone che non sono troppo esigenti e che sono alla ricerca di una soluzione per aumentare la loro gamma Wifi.

Cos’è un router wifi?

Un router wifi senza modem è un piccolo box dotato di antenne che si collega tramite cavo Ethernet a qualsiasi tipo di box Internet: Freebox, Livebox, SFR fiber e Numericable. Il dispositivo fornisce quindi un segnale Wifi a lungo raggio che verrà captato dai vari dispositivi, dallo smartphone all’allarme domestico.

Perché acquistare un router wifi?

Viviamo in un mondo connesso dove tutti i dispositivi che utilizziamo stanno diventando sempre più intelligenti e si connettono alla rete Internet di casa. Per questo motivo, l’acquisto di un router wifi può consentire di vivere un’esperienza priva di frustrazione su tutti i dispositivi collegati: smartphone, tablet, laptop, ecc.

Infatti, a seconda della configurazione del vostro appartamento o della vostra casa, il modem ISP non è sempre sufficiente per permettervi di ricevere il Wifi in tutte le stanze. Il router permette di risolvere questo problema aumentando significativamente la portata e la fluidità del Wifi dal soggiorno alla camera da letto.

Inoltre, un router di qualità consente anche di proteggere la vostra rete wireless o di impostare parametri molto specifici per l’utilizzo di Internet da parte dei vostri figli a casa (in particolare le fasce orarie).

Wifi router o ripetitore wifi: quali sono le differenze?

Il router wifi si collega direttamente al box o al modem ADSL del vostro provider di servizi Internet ed estende notevolmente la portata della rete wifi. È sempre preferibile avere un segnale wireless centralizzato in quanto offre le migliori possibilità di ottenere una buona copertura.

Quando questo non è sufficiente, a causa delle dimensioni della vostra casa o della larghezza degli ostacoli, un ripetitore wifi può essere una soluzione aggiuntiva. Si tratta di un dispositivo che si collega a una presa domestica in una stanza dove il wifi è molto basso. In questo modo si ha la certezza di avere un segnale forte in questo luogo.

Come scegliere un router Wifi?

Con tutte le opzioni disponibili e le specifiche apparentemente innumerevoli e varie, questo può essere un compito arduo per un profano. Per aiutarvi, analizzerò i principali parametri coinvolti nella scelta di un buon router Wifi stand-alone per la vostra casa.

Norme Wifi 802.11

L’attuale standard Wi-Fi si chiama IEEE 802.11, seguito dalle lettere a, b, g, g, n o ac che ne indicano la versione (dalla più vecchia alla più recente). Infatti, il Wi-Fi è uno standard globale, e questo assicura che i dispositivi di diversi produttori possano funzionare tra loro via Wi-Fi senza problemi.

Pertanto, ha alcune specifiche che questi dispositivi devono soddisfare. Le versioni sono tutte compatibili sia in avanti che all’indietro, in modo che i dispositivi dotati di qualsiasi versione funzionano perfettamente con quelli dotati di qualsiasi versione precedente o successiva, ma alla velocità della versione inferiore.

Questo significa che un router 802.11n offrirà velocità di versione g ad un dispositivo 802.11g ad esso collegato, mentre allo stesso tempo offrirà velocità 802.11n per tutti i client di versione n connessi, anche se tutti i client di versione ac ad esso collegati saranno limitati a n velocità di versione.

Le versioni del protocollo fino a 802.11g incluso sono diventate obsolete. Inoltre, vi consiglio vivamente di non comprare un router solo ” G G ” semplicemente perché l’investimento non ne vale la pena dato che i router ac a prezzi accessibili oggi disponibili.

Singola, doppia o tripla banda

Tutte le comunicazioni senza fili sono effettuate su determinate bande di frequenza, che possono essere considerate come strade su cui i vostri dati scorrono tra i dispositivi. Fino a 802.11g inclusi, tutti i dispositivi Wi-Fi che operano nella banda di frequenza di 2,4 GHz.

Tuttavia, a partire dallo standard 802.11n, è stato aggiunto il supporto per la banda 5 GHz. Questo è stato un passo necessario perché la già ristretta banda a 2,4 GHz stava diventando troppo affollata a causa dei numerosi dispositivi domestici che la utilizzavano, dai telefoni cellulari alle telecamere di sicurezza wireless e ai dispositivi Bluetooth, ad esempio.

I dispositivi che possono utilizzare solo la banda dei 2,4 GHz sono chiamati a banda singola, mentre i dispositivi a doppia banda sono quelli che possono utilizzare sia la banda dei 2,4 GHz che quella dei 5 GHz, a causa della separazione delle radio per queste due frequenze.

Ad esempio, i dispositivi che supportano la doppia banda 802.11n o i nuovi standard 802.11ac hanno due percorsi per il movimento dei dati: il vecchio percorso a 2,4 GHz, che è relativamente stretto, e l’autostrada a 5 GHz, che è molto più ampia e consente velocità più elevate (un router wifi a tripla banda ha generalmente una banda a 2,4 Ghz e 2 bande a 5 Ghz).

Tuttavia, il passaggio ad una banda di frequenza più alta presenta anche uno svantaggio tecnico: una riduzione della portata in caso di ostacoli. Questo perché i segnali ad alta frequenza perdono più della loro forza quando attraversano pareti, mobili e altri ostacoli simili rispetto ai segnali a bassa frequenza.

Fortunatamente, una caratteristica specifica dello standard AC ha lo scopo di aiutare a risolvere il problema della portata trasmettendo i segnali ai dispositivi collegati, piuttosto che nel tradizionale modo sferico e casuale dei router più vecchi.

Ambito di applicazione

Ci sono molti fattori piuttosto complicati da considerare nel determinare la portata di un router Wifi: il modo in cui è costruito il dispositivo, il numero di antenne e la loro inclinazione, il materiale e la qualità delle antenne stesse o la forza del segnale del router.

Sebbene la maggior parte dei router di fascia alta di noti produttori come Netgear e TP Link dovrebbero essere in grado di fornire circa 50 metri di copertura interna e 100 metri all’aperto con lo standard N, la portata in modalità AC dipende maggiormente dagli ostacoli e dal numero di dispositivi collegati: meno dispositivi collegati, più efficiente è la formazione del fascio e, quindi, maggiore è la portata.

Prima di acquistare un router, è consigliabile farsi un’idea della sua gamma, sia provandolo a casa di un amico o al lavoro, sia leggendo le recensioni online degli utenti che l’hanno acquistato.

Se si dispone di un vecchio router wifi, è anche possibile aumentare la portata sostituendo le sue antenne con una o più antenne di portata superiore. Ma questo è possibile solo se il router dispone in primo luogo di antenne sostituibili.

Numero di dispositivi collegati

Un altro fattore importante da considerare è il numero massimo di dispositivi che possono essere collegati al router wifi allo stesso tempo. I modelli con lo standard N supportano fino ad un massimo di 30 client simultanei, mentre per i router AC il numero è molto più alto e vicino a 100. Mentre per la maggior parte di noi, 30 connessioni sono più che sufficienti, un router AC potrebbe essere essenziale se si organizzano spesso feste a casa.

Allo stesso modo, se hai bisogno di avere il pieno controllo di tutto ciò che passa attraverso il tuo router, scegli un modello con firmware avanzato che include un firewall regolarmente aggiornato e offre tutte le funzionalità aggiuntive di cui potresti aver bisogno.

Infine, se siete preoccupati che i vostri figli possano essere esposti a informazioni inappropriate su Internet, può essere utile scegliere un router con controllo parentale integrato. Alcuni modelli consentono anche di consentire e limitare l’accesso a Internet per i vostri figli in base alle fasce orarie, e offrono l’accesso degli ospiti per i visitatori in modo da non dover fornire loro la password WiFi primaria.

Tecnologia di connessione

Alcuni router wifi di fascia alta sono dotati di ulteriori funzioni che possono semplificare la vita di connessione, come il supporto per le stampanti di rete, o anche la possibilità di collegare un disco rigido USB direttamente sul retro del router e accedere ai suoi dati da qualsiasi dispositivo collegato alla rete.

Questo può essere molto comodo se si dispone di molti dati, come i film a cui si vuole accedere da una postazione centrale della propria abitazione, senza dover investire in un server di archiviazione di rete dedicato, o mantenendo un computer alimentato 24 ore al giorno.

Marchio

Infine, vorrei concludere con un punto essenziale: il marchio del router Wifi. Attualmente sono pochi i marchi in grado di progettare router affidabili. È quindi necessario limitarsi ai grandi nomi dell’informatica come Netgear, Cisco, TP-Link o Samsung. Idealmente, verificare che la garanzia di 2 anni è inclusa e acquistare il dispositivo in un negozio con un efficiente servizio post-vendita come Amazon o Samclub, ad esempio.

Come installare e configurare un router wifi?

Anche se l’installazione di un router wifi era ancora una sfida qualche anno fa, i produttori hanno recentemente rilasciato modelli molto più ergonomici. La maggior parte dei produttori di router offre ora applicazioni per smartphone e tablet che è possibile utilizzare per la prima installazione e le impostazioni successive.

Prima di tutto, il posto migliore per installare il vostro router wifi è in uno spazio aperto al centro di casa vostra per offrire la copertura più uniforme. Purtroppo, a volte questo è impossibile perché è necessario collegare il router al gateway a banda larga che il provider di servizi Internet ha fornito. Se questo è il caso, evitare di metterlo in un armadio, che danneggerà ulteriormente la portata wifi.

Quindi, spegnere la scatola o scollegare l’alimentazione se non c’è un interruttore on/off. Se un cavo Ethernet è collegato alla porta LAN del gateway, scollegarlo e collegarlo a una porta WAN del router (si noti che alcuni router hanno porte WAN e LAN dedicate, mentre altri hanno porte di rilevamento automatico).

Se alla porta LAN del gateway non è collegato alcun cavo Ethernet, il router deve essere dotato di un cavo Ethernet. Utilizzatelo per collegare il modem al router. Poi riaccendere la scatola e attendere un minuto o due per farlo partire. Quindi collegare l’alimentatore al router e accenderlo. Aspetta un altro minuto o due.

Se il produttore non offre un’applicazione per smartphone per configurare il router, sarà necessario utilizzare l’interfaccia utente basata sul browser del router dopo aver collegato il PC al router utilizzando un cavo Ethernet. Immettere l’indirizzo IP del router nella finestra degli indirizzi del browser Web e premere Invio. L’indirizzo IP del router è spesso indicato sul router e sarà simile a 192.168.1.1.1.1.1 o qualcosa di simile.

Per effettuare l’accesso sono necessari il login e la password dell’amministratore del router. Queste informazioni possono essere stampate sul router o nel manuale utente. Inserire le informazioni di identificazione richieste e premere Invio. È necessario modificare immediatamente la password di amministratore predefinita perché non è sicura.

I produttori di router wifi aggiornano regolarmente il software installato nel dispositivo (hardware) per motivi di sicurezza. Il nuovo firmware può contenere correzioni di bug critici, nonché miglioramenti della sicurezza e delle prestazioni, quindi assicuratevi sempre di avere l’ultima versione. Mentre alcuni router controllano la presenza di un nuovo firmware, pochi lo fanno automaticamente. Controllare la documentazione del router per maggiori dettagli e riavviare il router dopo un aggiornamento del firmware.

Infine, tutto quello che dovete fare è collegare i vostri dispositivi wireless al router utilizzando la password Wi-Fi predefinita (spesso presente sull’etichetta del router). Il processo di configurazione della password Wi-Fi del router varia da un modello all’altro. Assicurarsi di configurare il router in modo che utilizzi almeno la crittografia WPA2 perché la password WEP molto più vecchia non è assolutamente sicura e non deve essere utilizzata.

Se tutto è andato come pianificato, dovresti essere in grado di connetterti alla tua nuova rete Wi-Fi utilizzando la password Wi-Fi appena creata. Se il router dispone di una rete ospite, approfittatene appieno: di solito consentono ai vostri ospiti di accedere a Internet, separandoli dal resto della vostra rete e dai computer e dai dispositivi di archiviazione ad essa collegati.